Conoscere gli strumenti della rete: l'incontro con Spiegel di Snapchat
26 ottobre 2023
Andrea Ceccherini (Presidente dell'Osservatorio Permanente Giovani-Editori) per l’inaugurazione dell’edizione 2023/2024 de “Il Quotidiano in Classe” ha ospitato il fondatore e CEO di Snapchat Evan Spiegel
Un nuovo confronto con gli studenti sull’innovazione e sul futuro è stato al centro dell’incontro con il Fondatore e Ceo di Snapchat Evan Spiegel, ospite di Andrea Ceccherini, Presidente dell’Osservatorio Permanente Giovani-Editori.
L’iniziativa ha visto la partecipazione del leader della principale piattaforma al mondo di visual messaging e si inserisce in una serie di incontri promossi da diversi anni dall'Osservatorio Permanente Giovani-Editori (OPGE), l'organizzazione leader nei progetti di educazione ai media e di alfabetizzazione economico finanziaria nella scuola secondaria di secondo grado italiana.
Spiegel ha incontrato insieme ad Andrea Ceccherini una delegazione di 400 giovani delle scuole secondarie superiori italiane in rappresentanza di quelli che partecipano al progetto “Il Quotidiano in Classe” con i quali si è confrontato da pari a pari, così come è ormai da tempo lo stile di questa serie di appuntamenti.
L’incontro si è focalizzato, in particolare, sull’importanza della conoscenza e consapevolezza degli strumenti offerti dalla rete e del loro corretto utilizzo, in particolar modo tra i giovani.
Gli studenti hanno avuto l’opportunità di rivolgere delle domande al fondatore di Snapchat su più temi. Tra quelli più richiesti: quali strumenti sono più utili a distinguere l’informazione di qualità dalle fake news soprattutto nell’era dell’Intelligenza Artificiale, i rapporti con altri tycoon dei social media, l’Intelligenza Artificiale e le sue potenzialità e criticità ed, infine, l’utilizzo di Snapchat per i percorsi educativi.
“Con il Quotidiano in Classe cerchiamo di aprire di più gli occhi dei giovani sul mondo e di appassionarli ai fatti che succedono intorno a noi, di alimentare la curiosità e la loro sete di sapere e di sviluppare il loro pensiero critico – ha dichiarato Andrea Ceccherini, Presidente Osservatorio Permanente Giovani-Editori – mostrando loro come tre diverse fonti informative raccontino diversamente la stessa identica notizia.
Ed è soprattutto un modo per tenere i giovani dentro e non fuori la società, per farne degli attori e non degli spettatori, per renderli dei cittadini, non dei sudditi”.
“In Snapchat sosteniamo che l’accesso ad informazioni accurate sia un elemento fondante di una società democratica. Partiamo da un fatto: l’informazione online è stata protagonista di profonde evoluzioni ed è sempre più difficile oggi capire cosa è vero e cosa no. Ecco perché in Snapchat lavoriamo costantemente per assicurarci che i contenuti pubblici della nostra app rispettino le più stringenti linee guida in tema di contenuti. Distribuiamo anche contenuti da fonti certificate e la app è sviluppata affinché si possa prevenire la diffusione di fake news” ha dichiarato Evan Spiegel, CEO e co-fondatore di Snap.
L’evento ha inaugurato la 24ma edizione del progetto di media literacy “Il Quotidiano in Classe” a cui partecipano 18 testate giornalistiche (Corriere della Sera, La Repubblica, Il Sole 24 Ore, Quotidiano Nazionale, La Stampa, Il Giorno, Il Resto del Carlino, La Nazione, Il Messaggero, Il Mattino, Il Gazzettino, Il Secolo XIX, L’Arena, Brescia Oggi, Gazzetta di Parma, Gazzetta del Sud, Giornale di Sicilia, Il Giornale di Vicenza).