L'esercizio del dubbio per saper discernere e avvicinarsi al vero
2 dicembre 2016
In questo estratto dal convegno "Cittadinanza InFormazione" Andrea Ceccherini risponde alla domanda di un ragazzo che gli chiede se l’esercizio del dubbio non possa portare talvolta allo sviluppo del cinismo.
Nel 2016 si tiene a La Spezia “Cittadinanza InFormazione”, un incontro organizzato dall’Osservatorio Permanente Giovani-Editori e dal suo Presidente Andrea Ceccherini a cui partecipano mille studenti di scuola superiore.
“Io credo che sia molto importante coltivare il dubbio per avvicinarsi il più possibile al vero e credo che sia importante coltivare il dubbio per avere con sé una sorta di Grillo Parlante, una sorta di tarlo: il tarlo del dubbio, che ti accompagna per non bere qualunque cosa ti venga a presentarsi.
Qual è il limite? Il limite è difficile da dare. Io sono fra quelli che dice: ‘Rifuggite da coloro che dicono basta’. Basta coi perché, basta con le domande… perché le domande probabilmente non bastano mai.
Però io credo che mediamente una persona che ha dubbi è una persona molto più interessante di una persona che ha certezze e siccome credo che ognuno di voi abbia voglia di essere un attore e non uno spettatore, io spero un cittadino e non un suddito, mi auguro un leader e non un follower.
Vi dico, ragazzi, non abbiate paura di avere con voi i vostri dubbi!”